Poco tempo fa Apple ha presentato i nuovi MacBook Pro da 13 e 15 pollici. Il nuovo portatile di casa Apple è più sottile del 18% rispetto al predecessore e in più è stato aggiunto un nuovo colore Grigio Siderale.

Questo nuovo prodotto di casa Apple porta con se molte novità:

TASTI

La corsa dei tasti è stata ridotta, ed adesso è a metà tra quella delle tastiere dei portatili Apple e quella della tastiera del MacBook da 12″, inoltre i tasti sono stati ingranditi.

TRACKPAD

Anche il trackpad è stato modificato, aumentandone la dimensione, mentre la tecnologia del trackpad resta di tipo Force Touch rilevando quindi il diverso dipo di pressione esercitata, di conseguenza eseguire azioni diverse.

SPEAKER

Anche gli speaker sono stati modificati rendendoli più potenti e inserendoli ai lati della tastiera anche sul 13″. L’audio in uscita dal nuovo MacBook Pro risulta più avvolgente e il volume massimo è sensibilmente più alto se confrontato con quello dei precedenti modelli.

TOUCH BAR

La novità più interessante è la Touch Bar, che rende la tastiera molto più versatile, perché sostituisce i tasti funzione con comandi che cambiano automaticamente a seconda di quello che fai: lavorare non è mai stato così semplice. Con un semplice tocco puoi selezionare scorciatoie e suggerimenti di testo, scorrere un video in modalità full screen, sfogliare e modificare le tue foto, e molto, molto altro. Inoltre per la prima volta sul Mac hai Touch ID, che ti semplifica la vita trasformando i tuoi login in un gesto istantaneo.

TOUCH ID

Il Touch ID, integrato nel nuovo tasto di accensione è lo stesso sensore di seconda generazione che troviamo sugli ultimi iPhone, velocissimo e precisissimo. Con i TouchId potremmo fare le stesse cose che facciamo con il medesimo sensore di iPhone/iPad quindi sbloccare il Mac ma anche autorizzare i nuovi download sull’Apple Store e di effettuare acquisti con Apple Pay nei Paesi supportati. Ovviamente anche le applicazioni non Apple potranno supportare il Touch ID(ovviamente quelle compatibili).

SCHERMO

Lo schermo, non cambia di risoluzione, però migliora la luminosità, i contrasti e la gamma di colori, quindi visibilmente sembra di qualità superiore a quella dei predecessori.

CONNETTIVITA’

In questo MacBook Pro dicano addio alle USB-A, all’HDMI, al Thunderbolt, al lettore SD, al MagSafe e alla presa Lan. Tutto racchiuso all’unica uscita l’USB-C e relativi adattatori.

PRESTAZIONI

Il nuovo MacBook Pro monta i “vecchi” processori Intel Skylake di sesta generazione, che offrono il supporto a Thunderbolt 3. Anche a livello di Ram i 16 GB(massima espansione possibile), restano un limite.

I nuovi MacBook Pro montano SSD di nuova generazione, con velocità di punta pari a 3.1 GB/s in lettura e a 2.1 GB/s in scrittura. Il MacBook Pro 2016 è anche molto silenzioso e scalda davvero poco anche durante l’utilizzo più intenso.

Per quanto riguarda l’autonomia Apple dichiara un massimo di 10 ore che dovrebbe garantire una giornata intera di utilizzo.

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