Assistenti vocali e domotica

Assistenti vocali e domotica

La rivoluzione degli assistenti vocali

Gli assistenti vocali sono la novità dell’anno, sempre più persone si stanno interessando a questi nuovi dispositivi, vere e proprie intelligenze artificiali, progettati per rendere la nostra vita più smart. Oggi il mercato propone 4 soluzioni principali: Google Assistant (“Ok Google”), Siri di Apple, Cortana di Microsoft ed Alexa di Amazon.

Assistenti vocali Google Home
Google Home e Google Home mini

Cosa fanno gli assistenti vocali?

Gli assistenti vocali sono progettati per interagire con la nostra voce ed eseguire i comandi che di volta in volta decidiamo di impartirgli (direttamente o tramita il nostro smartphone). La funzione di base degli assistenti vocali è quella di fornire risposte alle nostre domande; possiamo chiedere più o meno qualsiasi cosa ai vari Siri, Google Assistant e compagnia ma questo non è tutto, gli assistenti stanno di volta in volta sviluppando funzioni sempre più avanzate ed è particolarmente interessante la loro capacità di attivare altri dispositivi a cui sono connessi.

Amazon Echo
Amazon Echo

Dispositivi per assistenti vocali

Qui entrano in ballo una serie di dispositivi pensati appositamente per funzionare con gli assistenti vocali. Stiamo parlando di Google Home, Amazon Echo, Home Pod di casa Apple e Orbi voice di Netgear (che sfrutta Alexa). Questi nuovi gioiellini si presentano come degli speaker ed infatti tra le loro funzionalità principali c’è quella di diffondere musica in casa oppure fare da viva voce per il cellulare ma non solo, possono essere utilizzati per ascoltare le notizie e tanto altro.

Home Pod Apple
Home Pod di Apple, nelle versione nera e bianca

Assistenti vocali e domotica

La domotica è una delle grandi aree di sviluppo tecnologico per il futuro e gli assistenti vocali avranno senz’altro un ruolo di primo piano in questo settore. Grazie a loro potremo infatti gestire gli elettrodomestici di casa anche quando siamo fuori, ordinargli di accendere il riscaldamento, regolare le luci, aprire e chiudere le tende e così via.

Parlando di domotica, dobbiamo anche valutare come deve essere strutturato un impianto domotico casalingo. Tutti questi dispositivi devono infatti essere collegati ad una rete Wi-Fi ad alta velocità che deve essere in grado di coprire ogni ambiente della casa. Quante volte vi è capitato di avere il segnale wireless molto debole o addirittura assente in alcune stanze? Questo dipende dal fatto che il router a cui siete connessi ha una portata limitata oltre la quale non riesce a propagare il segnale.

Per ovviare a questo problema è necessario dotarsi dei giusti strumenti, come ad esempio un access point, in grado di estendere il segnale anche negli ambienti che sono più distanti dalla fonte. Come sempre bisogna fare attenzione a cosa acquistiamo, se non siete esperti della materia (tra l’altro si tratta di una cosa decisamente nuova ed in fase di rapida evoluzione), vi conviene affidarvi ad una consulenza esperta prima di buttar via soldi in dispositivi che magari non sono nemmeno compatibili tra di loro o con il vostro cellulare.

Noi di Cosmos da sempre ci occupiamo di realizzare reti aziendali e domestiche e siamo molto interessati ed aggiornati sugli sviluppi del settore domotica; contattaci, e ti aiuteremo a scegliere l’assistente vocale più adatto alle tue esigenze e tutti i dispositivi necessari per trasformare la tua casa in una casa smart.

Domotica

Inoltre dotando la propria abitazione di un impianto domotico sarà possibile monitorare costantemente i consumi casalinghi, limitando gli sprechi e di conseguenza agevolando una riduzione delle bollette anche grazie anche alla scelta del fornitore adeguato alle proprie esigenze; basterà contattare il servizio clienti e richiedere un preventivo per allaccio o voltura. Per risparmiare sui consumi dell’impianto digitale basterà avere una buona offerta internet casa e scegliere il miglior operatore sul proprio smartphone.